Confederazione degli agricoltori

Indirizzo: via Don Giovanni Minzoni 1 – Latina

Classificazione
Edificio per uffici

Cronologia
– Progettazione: 1937
– Esecuzione: 1937-1938

Autori
– Committenza: Unione provinciale fascista agricoltori
– Progettazione: non conosciuto
– Impresa: non conosciuta

Destinazione originaria
Sede dell’Unione provinciale fascista agricoltori

Uso attuale
Sede della Coldiretti

Descrizione
L’edificio, alto tre piani più un seminterrato, occupa l’angolo compreso tra via Don Giovanni Minzoni e via Leone Zeppieri. L’accesso avviene tramite una scalinata rivestita in travertino che conduce ad un portico a doppia altezza e da questo ad una corte, rialzata dalla quota stradale, a cielo aperto. Il manufatto si caratterizza per la soluzione d’angolo in travertino a differenza del resto delle facciate trattate ad intonaco, e per il taglio degli infissi su via Don Minzoni che illuminavano l’originario salone a doppia altezza. Due pannelli in muratura a faccia a vista posata a spina di pesce, rivestono due pareti del portico. Nel novembre del 2005 il Comune di Latina concede in comodato d’uso alla Federazione Coldiretti “il Seminatore”, la scultura collocata in origine sul fronte della Casa del Contadino. La scultura, dopo un intervento di restauro, si trova ora davanti il tribunale.

Notizie storiche
Viene inaugurato il 20 novembre del 1938 dal ministro dell’Agricoltura on. Edmondo Rossoni.
Nello stesso anno è stata anche sede temporanea del nascente Consorzio Agrario, spostatosi successivamente nell’area confinante.
All’inizio degli anni 60 viene realizzato il progetto, a firma dell’ing. Zanetti, per la sopraelevazione a completamento del secondo piano, che verrà destinato a residenze e uffici. Alla fine degli anni ’60, il salone a doppia altezza viene trasformato, e al suo interno vengono realizzati due piani destinati ad uffici.

Bibliografia
Memoria e industria, Federlazio 1998

Redazione: Bianchini, Ferruccio (2015)
© Casa dell’Architettura di Latina