Il quartiere ICP e la tipologia residenziale pubblica a Latina (1933-1940)

30,00

SERENA COLASANTI

Negli anni 1932-42 – con programmi consistenti rispetto alla domanda – l’intervento pubblico si impegna nella realizzazione di case d’abitazione, aderendo in pieno al nuovo disegno della città e negando così, definitivamente, l’ideologia antiurbana delle origini. Negli interventi INA e INCIS di quegli anni è sempre riconoscibile il tentativo di ridurre lo scarto linguistico tra l’architettura residenziale e quella degli edifici pubblici, lo sforzo di determinare un paesaggio omogeneo, mediazione tra il carattere di «festevolezza agreste» del centro originario e l’«autorità» del nuovo capoluogo di provincia. Solo il quartiere ICP di Giuseppe Nicolosi, «come una piccola città dentro la grande» restava estraneo alle funzioni rappresentative ad esprimere ancora oggi il suo carattere «esemplare».

Informazioni aggiuntive

ANNO

2008

EDITORE

CASA DELL'ARCHITETTURA

ISBN

978-88-89002-05-6

PAGINE

144