Palazzo “M”

Indirizzo: Corso della Repubblica

Classificazione
Caserma

Cronologia
progettazione: 1938-1942
• esecuzione: 1938-1942

Autori
• progetto: arch. Oriolo Frezzotti

Destinazione originaria
Sede di partito politico

Uso attuale
Uffici della Polizia di Stato e della Guardia di Finanza

Descrizione
Nel progetto originario l’edificio sarebbe stato parte di un più vasto complesso, denominato “Foro Littorio” che avrebbe dovuto connetterlo alla caserma della G.I.L. attraverso una piazza porticata con torre centrale, mai realizzata, che avrebbe conferito a tutta l’area una funzione prevalentemente militare. L’ edificio che si eleva su quattro livelli rispetto al piano stradale, ha caratteristiche marcatamente celebrative e monumentali con finiture a intonaco in facciata posteriore e in mattoni da cortina sulle facciate esterne, mentre le pareti prospicienti la corte interna sono interamente rivestite in travertino con paraste di ordine gigante che riquadrano ritmicamente le bucature, la superiore a doppia altezza. Un ballatoio, raggiungibile dalla doppia scala centrale cinge l’intero perimetro delle facciate. Una torre pure in travertino posta al centro della doppia scala fu abbattuta durante i danneggiamenti della guerra; il progetto ne prevedeva il rivestimento con marmi nei tre colori nazionali. L’ accesso al cortile è sorvegliato dalle statue “La madre rurale” e “La madre” qui poste successivamente all’ abbattimento della “Casa del Contadino”.

Notizie storiche
Fin dall’ avvio dei lavori fu avvertita la mancanza di materie prime, soprattutto del ferro, a causa degli approvvigionamenti per la guerra, e la prevista torre non fu eretta in cemento armato come previsto. Nonostante le difficoltà alla fine del 1943 l’edificio fu ultimato ma nel gennaio e febbraio 1944 fu pesantemente danneggiato dai bombardamenti alleati e rimase in piedi solo l’ala sinistra, successivamente adibita per accogliere gli sfollati. Dopo un lungo oblio il completo restauro, diretto ancora dall’ arch. Frezzotti consentì nel 1954 l’utilizzo come scuola.

Bibliografia
Architettura, maggio 1933

Guide Italiane, Littoria e Provincia 1936

L’ Agro Pontino, 1936

Cefaly, Littoria 1932-1942. Gli architetti e la città, CLEAR Roma 1984

Muntoni (a cura di), Atlante storico delle città italiane. Lazio vol. 5 – Latina, 1990

Economia Pontina n. 3 – 1982

Redazione: Iovine, Salvatore (2021)
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